Recap VOCALOID News Network all’Otakuthon 2016

Ciao a tutti! Come sapete io (Luna di VNN Francia) ho avuto il privilegio (last minute) di poter andare all’annuale Otakuthon dal 5 al 7 Agosto a Montréal, Canada. E’ stata la mia prima volta ad una convention e devo dire che nonostante fossi molto eccitata ero alquanto nervosa riguardo cosa sarebbe potuto accadere durante il fine settimana. Tuttavia, dopo un evento così straordinario, se potessi tornare l’anno prossimo lo farei sicuramente. Ed ora si continua con gli avvenimenti dell’Otakuthon!

 

 

Merchandise

La mia prima fermata è stata la Exhibition Hall al secondo piano. Lì c’erano l’area Artisti e l’area Affari. L’area Artisti raggruppava diversi artisti che vendevano alcuni lavori incredibili che avevano fatto, dagli anime ai videogiochi. Ce n’erano alcuni (se non addirittura rari) che vendevano oggetti VOCALOID, ma sfortunatamente ho trovato solo un’artista che mi ha dato il consenso per scattare foto dei suoi prodotti VOCALOID, dato che gli altri hanno posto una restrizione a riguardo. Per l’area Affari, foto del merchandise erano proibite proprio dalla convention, quindi non ho potuto scattare foto in quel posto, eccetto per lo stand della 1st Place che mi ha dato l’autorizzazione (leggete di più a riguardo nel paragrafo sottostante). Anche la Good Smile Company ha avuto uno stand dove ha presentato e venduto bellissime figure.

Stand della 1st Place

Sempre nell’area Affari c’era lo stand della 1st Place. Stavano vendendo merchandise di IA come magliette, portachiavi, spille/bottoni, CD/DVD, merchandise del suo concerto e prodotti Kagerou Project. Un televisore mostrava varie clip e video musicali di IA ed ONE. C’erano anche tre PS Vita con il gioco IA/VT Colorful disponibili al pubblico da provare come demo, per decidere se comprare il gioco o no. LE copie del gioco sono state vendute piuttosto in fretta; entro poche ore del primo giorno erano già tutte esaurite! Ero un po’ dispiaciuta, ma anche contenta di aver potuto provare almeno qualche canzone della demo. Il gioco è molto simile in concetto e design alla serie Project Diva, dato che sono entrambi rhythm games.

Proiezioni di “IA’s 1st Live Concert -PARTY A GO GO-“

Sono stata alla proiezione di “IA’s 1st Live concert – PARTY A GO GO-” sia sabato che domenica. Molti fan VOCALOID erano presenti ad entrambe le proiezioni e festeggiavano ad ogni canzone. Alcuni sono arrivati al punto di agitare i loro glowstick come i fan nel video. Ovviamente le proiezioni non erano del concerto integrale, ma hanno mostrato IA che cantava alcune canzoni popolari nella community VOCALOID, come “Setsuna Drive” e “Outer Science” (del Kagerou Project). Mi sono goduta entrambe le proiezioni. Mi hanno fatto sentire in grado di poter andare ad un vero concerto VOCALOID. Spero accada presto!

Workshop di IA

Sabato sera sono andata al workshop di IA. La sala era piena di gente che era interessata a sapere come funzionasse IA con VOCALOID 3. Tuttavia c’erano solo sei computer disponibili per un centinaio di persone, e quindi non tutti hanno avuto la possibilità di provare il software, a causa dello staff che non si aspettava tutta questa affluenza. Se avete già usato un software simile a VOCALOID, come per esempio UTAU, allora non dovreste avere grandi difficoltà nel capirne le meccaniche. La persona alla direzione del workshop non era davvero qualcuno abituato a fare presentazioni ed era un po’ ovvio dal suo modo di muoversi. Sembrava nervoso e non riusciva a rispondere alle domande del pubblico correttamente. Sfortunatamente questo non ha aiutato le molte persone nella sala che non avevano mai avuto alcuna esperienza col software. Alcune hanno anche lasciato la sala prima del previsto. Non ha nemmeno aiutato il fatto che il workshop fosse stato presentato alle 10 di sera. In generale, è stata una buona esperienza. Ho dovuto darmi un limite per non comprare il software e il voicebank, dato che non avevo molti soldi con me per la convention.

Cosplay

Per mia grandissima sorpresa, i cosplayer VOCALOID erano un po’ una “rarità” all’Otakuthon di quest’anno. Mi aspettavo davvero molto di più, ma ho potuto comunque notare qua e là alcuni cosplay carini e stupendi, con Hatsune Miku come personaggio con più cosplay.

 

Altri eventi

A parte gli eventi di IA e il workshop, c’erano altri pochi workshop che hanno catturato la mia attenzione, particolarmente quelli con gli Youtuber anime che erano ospiti d’eccezioni del fine settimana. Misty Chronexia, The Anime Man, akidearest e Lost Pause hanno avuto un workshop al giorno tutti e tre i giorni, insieme a sessioni di canto per i fan. Tutti e tre i workshop erano concentrati principalmente su YouTube ed anime. Hanno parlato dei loro piani carriera, dato suggerimenti su come “lavorare” su YouTube, dei loro anime preferiti ecc. C’erano così tante persone che volevano incontarli dopo ogni workshop (facilmente si aggiravano intorno alle 200 persone) che hanno dovuto chiamare la sicurezza varie volte per farli uscire! Tutti e quattro gli YouTuber hanno detto durante il loro workshop che stanno prendendo in considerazione di presentarsi all’Otakuthon ogni anno, quindi se avete perso la possibilità di incontarli, seguite Otakuthon l’anno prossimo per altre informazioni.

Conclusioni

Certamente l’Otakuthon non è solo riguardo VOCALOID. Tutto ciò che ho menzionato in questo articolo è solo una piccola parte dell’intera convention. Un Cosplay Café, una sala per il videogaming (nella quale c’è stato un piccolo torneo di Project Diva il 5), una sala per i trading card games, il tradizionale Otakudance… c’erano così tanti eventi a cui desidero poter essere andata, inclusa l’annuale Masquerade, il concerto BACK-ON ecc.

In generale, l’Otakuthon non si concentra soltanto su un singolo aspetto della cultura giapponese. Da accesso a chiunque ami qualunque lato della cultura giapponese. Se volete vivere l’esperienza di una convention, l’Otakuthon è uno di quegli eventi che non vorrete perdervi.

Spero di incontarvi tutti l’anno prossimo, all’Otakuthon 2017!

 

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